C’era una volta il museo di motociclette più alto d’Europa
Un incendio devastante, scoppiato nella notte del 18 gennaio, ha totalmente distrutto il Top Mountain Motorcycle Museum, sito in Austria al confine con l’Italia
Inaugurato nell’aprile del 2016 per volontà dei gemelli Alban e Attila Scheiber, classe 1961, poteva vantare il primato di essere il museo di motociclette più alto d’Europa, essendo ubicato a 2.200 metri sul livello del mare. Situato ai piedi della panoramica strada alpina del Passo del Rombo, che collega il Tirolo settentrionale (Austria) all’Alto Adige (Italia) il museo, con le sue linee ondulate, risultava perfettamente inserito nel paesaggio: 3.000 metri quadrati di esposizione, terrazza panoramica con splendida vista sulle montagne circostanti, ristorante interno con specialità italiane e austriache, ed infine fermata a valle della cabinovia Kirchenkar, erano le sue peculiarità.
Aveva un’altra particolarità il Top Mountain Motorcycle Museum: quella di avere una futuristica struttura in acciaio e legno. Futuristica ma facilmente aggredibile dal fuoco, che infatti verso le 4 del mattino di lunedì 18 gennaio, ha avuto la meglio sul museo ma soprattutto sul suo contenuto: è andata infatti persa l’intera collezione composta di 230 moto e qualche auto in esso contenuta.
Quando sono prontamente intervenuti i 60 vigili del fuoco non c’era già più niente da fare: meritevole, ma purtroppo inutile, anche il contributo dei mezzi spazzaneve che hanno invano utilizzato la neve per arginare le fiamme. Al di là del danno economico, quando sopravvengono avvenimenti di questo genere è la consapevolezza di aver perso pezzi di storia spesso unici, che non potranno più essere reperiti.